Domenica, 03 Dicembre 2017 00:00

Corda

Uno degli oggetti più importanti dell'equipaggiamento di chi pratica sport di montagna è sicuramente la corda. È essenziale saper scegliere il tipo più adatto ai propri scopi, per potersi destreggiare durante ogni scalata in tutta sicurezza.

In commercio esistono corde moderne da alpinismo e da arrampicata assai diverse dai modelli in canapa ormai obsoleti, per materiali e caratteristiche strutturali.

L'elemento principale di ogni corda è il monofilamento sintetico. Più monofilamenti intrecciati formano gli stoppini, che formano i trefoli una volta attorcigliati. Più trefoli intrecciati tra loro danno forma a loro volta alla struttura centrale della corda, detta anima. La guaina della corda invece si ricava dall'intreccio di più stoppini.

È possibile trovare in vendita corde dinamiche e corde statiche.

Le prime si distinguono in:

  • Corde singole o semplici, utilizzate prevalentemente per le arrampicate;
  • Mezze corde, utilizzate in coppia sono vantaggiose perché possono essere collegate singolarmente a diversi punti d'ancoraggio. Sono usate soprattutto nell'alpinismo.
  • Corde gemellari, si vendono sempre a coppia e si sottopongono normalmente a test in maniera analoga alle corde semplici.

Le corde statiche sono diverse, perché reagiscono poco alle sollecitazioni esterne. Sono poco indicate per l'arrampicata in quanto non attutiscono adeguatamente le cadute più brusche. Sono molto utilizzate nella speleologia durante l'esplorazione di pozzi.

Se invece sono adatte ad arrampicate e alpinismo, le corde si identificano grazie ad una fascetta e ad un cartellino dove vengono indicati il nome del produttore e le caratteristiche principali dell'oggetto.

Per riconoscere che tipo di corda si sta acquistando, basta fare attenzione ad alcuni simboli:

  • un numero uno in un cerchio sta ad indicare che si tratta di una corda semplice;
  • se al posto dell'uno c'è la frazione 1/2 si tratta di una mezza corda;
  • due cerchi che si intersecano sono apposti su corde gemellari.

In vendita ci sono corde che, per le loro caratteristiche, possono rientrare in più di una tipologia.

Lunedì, 14 Gennaio 2013 08:23

Progression

ll futuro è dei giovani, mai come in questo documentario questo concetto è stato così vero.
Cosa hanno fatto i grandi arrampicatori degli anni 60, cosa hanno fatto i grandi arrampicatori e burderisti degli anni 70, 80 e 90 ... Imprese mirabili ma ... cosa posso fare le giovani generazioni, oggi? Questo è davvero importante.

Giovedì, 09 Agosto 2012 00:00

L'edera velenosa ovvero l'ortica del climber

Da qualche tempo si parla dell’edera velenosa. Nelle falesie nostrane circolano solo delle voci, molto simili alle leggende metropolitane, mentre in America i climber la riconoscono a vista come noi riconosciamo le ortiche (50 milioni di casi ogni anno negli USA).

Pubblicato in Pericoli in Montagna
Mercoledì, 27 Giugno 2012 09:27

Secchiello

Venerdì, 22 Giugno 2012 08:42

Dissipatore

Definizione da Dizionario:

Dissipatore Sostantivo Maschile

  1. Dispositivo di sicurezza utilizzato in alpinismo e arrampicata, progettato per assorbire e dissipare l'energia di un eventuale caduta, riducendo così la forza applicata all'ancoraggio e aumentando la sicurezza dell'arrampicatore o dell'alpinista.

Enciclopedia (valutazione sotto il profilo dell'alpinismo e dell'arrampicata):

Dissipatore In alpinismo e arrampicata, il dissipatore è un dispositivo di sicurezza essenziale progettato per assorbire e dissipare l'energia generata da una caduta, riducendo così l'impatto sul corpo dell'arrampicatore e sull'ancoraggio utilizzato. Tipicamente, il dissipatore è costituito da materiali elastici o deformabili che si attivano durante una caduta, estendendosi o deformandosi per assorbire parte dell'energia cinetica dell'arrampicatore. Questo riduce la forza applicata all'ancoraggio e previene il rischio di sovraccarico degli elementi di ancoraggio, aumentando significativamente la sicurezza dell'arrampicata. I dissipatori sono comunemente utilizzati in combinazione con altri dispositivi di sicurezza come imbracature e moschettoni, formando un sistema di protezione completo per gli arrampicatori. Sono particolarmente cruciali durante la pratica dell'arrampicata su vie sportive o tradizionali, dove il rischio di caduta può essere significativo. Gli alpinisti e gli arrampicatori esperti scelgono attentamente il dissipatore più adatto in base alle caratteristiche della roccia e alle condizioni ambientali, assicurandosi di avere l'attrezzatura adeguata per affrontare in sicurezza le sfide del terreno roccioso.

Venerdì, 22 Giugno 2012 08:37

Dulfer

Venerdì, 22 Giugno 2012 08:24

Falesia

Definizione da Dizionario:

Falesia Sostantivo Femminile

  1. Una parete rocciosa verticale o inclinata, spesso situata in prossimità di zone costiere o di fiumi, utilizzata per l'arrampicata sportiva.

Enciclopedia (valutazione sotto il profilo dell'alpinismo e dell'arrampicata):

Falesia In ambito dell'alpinismo e dell'arrampicata, una falesia è una parete rocciosa caratterizzata da un'inclinazione verticale o quasi verticale, che offre opportunità per l'arrampicata sportiva. Le falesie sono spesso localizzate in prossimità di zone costiere, canyon, o fiumi, ma possono essere presenti anche in montagna. Queste formazioni rocciose sono popolari tra gli arrampicatori per la loro accessibilità e la varietà di percorsi di arrampicata che offrono. Le falesie possono essere attrezzate con ancoraggi fissi, come chiodi o catene, che consentono agli arrampicatori di praticare l'arrampicata sportiva in sicurezza utilizzando corde, imbracature e dispositivi di sicurezza come moschettoni e dissipatori. Le falesie possono presentare una vasta gamma di difficoltà, dai percorsi per principianti a quelli estremamente impegnativi riservati agli arrampicatori più esperti. Oltre a essere luoghi per l'allenamento e il divertimento, le falesie sono anche importanti centri di socializzazione e comunità per gli arrampicatori, che condividono conoscenze, esperienze e passione per questo sport in questi luoghi.

Giovedì, 21 Giugno 2012 09:06

Diedro

Definzione da Dizionario:

Diedro Sostantivo Maschile

  1. Nell'ambito dell'arrampicata, una conformazione rocciosa caratterizzata dall'angolo formato dall'incrocio di due pareti verticali o inclinate.

Enciclopedia (valutazione sotto il profilo dell'alpinismo e dell'arrampicata):

Diedro In alpinismo e arrampicata, il diedro è una caratteristica geologica costituita dall'angolo formato dall'incontro di due pareti rocciose, che possono essere verticali, inclinate o addirittura strapiombanti. I diedri offrono agli alpinisti e agli arrampicatori una serie di opportunità e sfide uniche. Possono costituire un elemento cruciale delle vie di arrampicata, offrendo delle linee naturali di progressione lungo la roccia. Gli arrampicatori utilizzano spesso il diedro per avanzare lungo un itinerario, sfruttando la presa offerta dalle due pareti che si incontrano. Tuttavia, i diedri possono anche presentare delle difficoltà, specialmente se sono stretti o sovrappesi, richiedendo agli arrampicatori una tecnica precisa e una strategia di arrampicata ben pianificata. Gli alpinisti esperti sanno come interpretare e superare i diedri in modo sicuro ed efficiente, facendo affidamento sulle loro capacità tecniche e sulla comprensione del terreno roccioso. Inoltre, i diedri possono rappresentare dei punti di riferimento cruciali durante un'ascensione, aiutando gli alpinisti a navigare nel terreno montuoso e a individuare la migliore via di progressione lungo una parete rocciosa.

Giovedì, 21 Giugno 2012 08:52

Imbragatura

Giovedì, 21 Giugno 2012 08:44

Lavorata

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