Premessa: Una vera e propria scalata alpinistica con una pendenza costante e molto impegnativa. Da farsi in inverno con ramponi e picozza in estate con molta, molta, molta acqua.
Caratteristiche del tracciato: Percorso tecnicamente non molto impegnativo classificato da alcuni addirittura F+. Qualche difficoltà di orientamento al ritorno per trovare il sentiero sentiero in caso di ambiente innevato.
Premessa: Una delle più belle cime di tutto il massiccio della Majella la Cima delle Murelle appassione per la varietà del percorso e perché per raggiungerla, da qualsiasi versante la si affronti, è necessario faticare non poco. Il percorso normale per la Cima delle Murelle suggerisce il passaggio con sosta al Bivacco Fusco.
Caratteristiche del tracciato: Percorso lungo ed impegnativo sotto il profilo del dislivello, richiede pazienza e nell'ultimo tratto la capacità di muoversi agilmente su passaggi di primo grado usando mani e piedi per mantenere l'equilibrio. Passaggi che tuttavia non sono troppo esposti.
Premessa: Alla ricerca dei Ruderi del Blockhaus è un'escursione per bambini ammantata da un alone di storia e mistero che il luogo può suscitare in loro. Un fortino ormai distrutto, le storie sui briganti. Un'escursione che per certi versi potrà sembrare banale sia sotto il profilo dell'itinerario sia sotto sotto il profilo dell'impegno fisico. Si tratta infatti una passeggiata che dal Rifugio Pomilio si svolge prevalentemente su strada asfaltata. Dalla strada asfaltata il percorso su prati e fra i pini mughi è breve e non supera il chilometro.
Caratteristiche del tracciato: Strada asfaltata chiusa ai veicoli con modesta pendenza, dalla Madonnina del Blockhouse tracced di sentiero con segnaletica scarsa.
Premessa: Si tratta di un percorso di cresta a tratti molto aereo che garantisce una panoramica non eccellente sul Monte Amaro ma sicuramente inusuale. Nei giorni di bel tempo è meraviglioso invece il panorama che si estende fino al mare Adriatico.
Caratteristiche del tracciato: Il sentiero che parte dalla stazione di Palena non è ben segnato nella parte iniziale come succede per i percorsi poco frequentati. Benché il dislivello e la distanza siano abbastanza impegnativi l'escursione risulta essere accessibile anche ai meno allenati in quanto il percorso si sviluppa gradualmente dall'inizio alla fine.
L'importanza strategica del bivacco Pelino risiede proprio nell'essere situato provvidenzialmente in vetta al Monte Amaro luogo di per se difficile da raggiungere e potenzialmente soggetto a cambi repentini di tempo.
Qualche foto interessante al versante del Vallone dell'Orfento, del Monte Pescofalcone e delle cime circostanti.