Un libro entusiasmante per il ritmo incalzante, ritmico, quasi danzante. Un intreccio di emozioni e ragionamenti lontani da una fredda e sterile speculazione teorica. La penna di questa donna, intensa e coinvolgente esplora con sguardo impudico la passione per la montagna.
Con la vetta rende il nostro incedere così "aristotelicamente finalistico" eppure della montagna sembra interessare tutto, dal bosco alla cascata, dal sasso all'erbetta che cresce pioniera fra i sassi.