Già solo correre regolarmente secondo uno schema di questo tipo migliora notevolmente il nostro stato di salute e la nostra capacità di muoverci in ambiente montano.
Arrivati al secondo mese di allenamento si è già a buon punto. Non sempre la suddivisione dei tempi riesce ad essere così regolare. Ci si adatta ai tempi della vita lavorativa.
Ci si adatta alla fatica del corpo. Mantenere le 3 sessioni settimanali è però fondamentale per la continuità e la progressività dell'esercizio.
La principale resistenza è la mancanza (apparente) di tempo per organizzare una sessione di allenamento in cui praticare la corsa...
Per ottenere una buona prestazione fisica dobbiamo sviluppare un’interazione ottimale ed il potenziamento di questi apparati: polmoni, cuore, muscoli.
che la salita, il dislivello da coprire, le asperità del sentiero ci presentano, e poi ci consente, cosa più importante, di non rischiare la salute e gli infortuni.
Questa capacità di percepire il proprio corpo in relazione all’ambiente che ci circonda (sapere reagire agli stimoli provenienti dall’ambiente esterno) viene chiamata “capacità propriocettiva”.
Il buono stato di salute non può che dipendere unicamente da fattori quali: l'alimentazione equilibrata (costituita da tutti gli elementi fondamentali della nutrizione) e un buon riposo.
Non si può, infatti, pensare di sostenere lunghe escursioni durante i week-end e seguire uno stile di vita sedentario nel resto della settimana.
Per coloro che vogliono svolgere attività quali “alpinismo”, “scialpinismo”, “escursionismo in alta montagna”, “trekking” e le molte altre che si possono svolgere in montagna è bene che l'alimentazione sia sicuramente controllata.