Per quanto riguarda l’osservazione climatica, se localmente si manifestano anomalie di temperatura, ovvero variazioni non direttamente correlate all'azione diurna del Sole, è possibile supporre di essere in presenza di un cambiamento del tempo.
Un esempio concreto: è mezzogiorno, il sole è alto ma nonostante tutto la temperatura comincia a scendere, nell’aria ci sono sparsi segni di condensa, piccole formazioni nuvolose sparse: siamo in presenza di un peggioramento del tempo.
Le nubi: una massa d'aria umida che si innalza, diminuisce progressivamente la sua temperatura e quindi la sua capacità di contenere vapor d'acqua, fino ad arrivare al limite di saturazione.
Raggiunto tale limite l'acqua in eccesso è espulsa sotto forma di nebbia, nubi, pioggia, grandine, neve.
Il fulmine è un fenomeno che si instaura tra le nubi (cariche negativamente) e la Terra (carica positivamente).
Quando la differenza di potenziale elettrico è così elevato da perforare l'isolante (l'aria) interposto tra i due mezzi (nubi e Terra) si genera il fulmine, che è impercettibilmente preceduto da scariche pilota dalla nuvola e scariche di richiamo dalla terra, che poi si congiungono e si ha la scarica.
L'aria ha un suo peso e quindi si può misurare la pressione che essa esercita sulla superficie terrestre.
Dato che il peso dell'aria aumenta con la sua densità e diminuisce con la temperatura, ne consegue che l'alta pressione indicherà tempo bello e che la bassa pressione corrisponderà invece a tempo più brutto. Se le condizioni atmosferiche sono stabili, la pressione atmosferica diminuisce di circa 9 mBar per ogni 100 metri di aumento di quota.
L’atmosfera è un corpo gassoso nel quale, oltre alle molecole di gas, sono sospese
molecole di acqua sottoforma di vapore. L’atmosfera è sottoposta all’irraggiamento solare che, nel corso del giorno e delle stagioni, ne muta la temperatura. Giacché l’atmosfera si comporta come qualsiasi altro corpo gassoso essa è soggetta a variazioni di pressione le quali sono in stretta relazione con la temperatura.
Durante l'avvicinamento alla montagna, mentre l'alba è incipiente l'osservare il cielo alla vigilia di un'importante ascensione o di una meno impegnativa escursione è sicuramente il gesto che ogni alpinista di montagna ha fatto e sempre farà, con la speranza che l'alba sia foriera di bel tempo, ma purtroppo spesso non é così...
La buona riuscita di un’escursione dipende in gran parte dal tempo atmosferico favorevole.