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Torricella Nord (2071 m) e Torricella Sud (2098 m) dal Valico della Chiesola di Lucoli

Scritto da Lunedì, 03 Settembre 2012 09:52

Premessa: l'escursione alle cime della Torricella (quota 2071 m e qota 2098 m) si sviluppa su un percorso mediamente lungo, tuttavia il dislivello scarso lo rende un percorso adatto anche ai giovani escursionisti. La rugosa dorsale della Torricella si trova al centro del Gruppo montuoso del Velino chiusa a Nord dalla più alta cima del Monte Puzzillo a sud dalla lunga dorsale che unisce Monte Morrone, Punta dell'Uccettù e Costone. Benché poco panoramica rispetto alle altre cime circostanti la Torricella può regalare una piacevole escursione in un ambiente solitario tra valli e boschi ancora non troppo deturpati dal turismo.

Caratteristiche del tracciato:  il percorso escursionistico alla Torricella si svolge in parte su tracce di strada sterrata, in parte su tracce di sentiero ed in parte su ampi prati di quota privi di sentiero. Il bosco visto nel periodo autunnale ed alle prime luci dell'alba regala un caleidoscopio di colori di grande soddisfazione.

Informazioni aggiuntive

  • Come Arrivare: Per coloro che provengono da L'Aquila e da Roma sull'Autostrada A24 (Autostrada dei Parchi) si esce al casello di Tornimparte, al casello si gira a sinistra seguendo le indicazioni per Campo Felice. Con ampi tornanti si giunge finalmente in quota poco prima di giungere all'altopiano si arriva al passo il Valico della Chiesola di Lucoli che delimita l'altopiano in una conca chiusa. Al valico troviamo un cartello turistico che indica quota 1616 m. Poco prima del valico troviamo un parcheggio su terreno sterrato, qui si lascia l'auto.
  • Descrizione Percorso:

    Dal parcheggio sul lato sinistro (verso il valico) si individua facilmente una sterrata molto dissestata che scende verso il Prato Capito (o Agapito). Senza commettere errori si prosegue su sterrata lasciandoci sulla destra un sentiero che conduce verso il rifugio della Forestale e l'area Pic Nic di Prato Capito. Qui ci si inoltra nel bosco che copre il crinale del Monte Fratta. Al secondo bivio si prosegue verso Sud all'interno del bosco nel quale in estate è facile incontrare bovini e cavalli allo stato brado. Il sentiero si snoda sotto gli alberi alternando radure piacevolissime. Mentre saliamo gradualmente in direzione del Passo del Morretano la vegetazione si fa sempre più rada e i prati sempre più ampi.

    Una volta usciti definitivamente dal bosco si piega a destra per intercettare la dorsale settentrionale della Torricella. Per intercettare detta dorsale è necessario piegare ad occidente salendo fra rocce e prati scomodi ma con pendenza piuttosto graduale. Salendo sulla dorsale si tenta di rimanere in prossimità della cresta o meglio sul lato più esposto della dorsale quella che affaccia sulla Valle del Morretano. Qui si giunge a quota 2071 m, quella che viene considerata la cima ufficiale e formale della Torricella. Di fatto un chilometro più avanti, affacciata sulla Valle del Pizzillo abbiamo la cima Vera della Dorsale che raggiunge quota 2098 m.

    Si prosegue quindi lungo la dorsale evitando il sentiero che scende verso valle ma proseguendo verso la parte più alta in direzione Sud-Est fino alla quota 2098 m. Dalla cima Medidionale della Torricella si e in direzione Nord-Est si potrà scendere fino al Passo del Morretano. Davani a noi il Monte Piuzzillo, arriviamo al punto di minima quota del passo. Si scende quindi in direzione Nord-Ovest nell'ampia Valle del Morretano che piegando verso Nord torna verso le radure di Prato Capito. In fondo alla Valle ritroveremo la serrata che avevamo abbandonato per intercettare l'attacco settentrionale della dorsale della Torricella. La via del ritorno per la stessa via dell'andata. Attenzione a non perdere il bivio nel bosco, girare sulla destra per salire al parcheggio dove abbiamo lasciato l'auto.

  • Varianti e Alternative:

    La variante più spesso suggerita è quella di invertire il giro salendo dal Passo del Morretano percorrendo la Valle del Morretano, salire alla Cima Meridionale della Torricella (2098 m) e scendere lungo la dorsale fino alla Cima Settentrionale della Torricella (2071 m).

    A nostro parere, che abbiamo percorso questo itinerario, è più soddisfacente prendere subito quota per godere al più presto dei panorami sulle cime circostanti senza rimanere infatti incassati nella monotona Valle del Morretano che invece percorreremo al ritorno e più velocemente.

  • Tipo di Percorso: Escursionistico
  • Tipo di Tracciato: Anello
  • Difficoltà: E+ = Escursionisti +
  • Note su Impegno e Difficoltà: Percorso scarsamente impegnativo benché lungo è possibile percorrerlo con tutta calma. Nessuna difficoltà di orientamento e nessuna difficoltà tencina. Adatto a bambini di buona volontà che vogliano salire ad una cima di oltre 2000 metri con un minimo di impegno.
  • Adatto ai Bambini: Fascia 8-10 anni
  • Tempo Totale Escursione (ore e minuti): 5.00
  • Lunghezza (Chilometri): 12
  • Dislivello Lineare: 450
  • Dislivello Totale Percorso (metri): 480
  • Cime o Quote Raggiunte: Cima della Torricella (2071 m) e Cima Torricella Sud (2098 m)
  • Luoghi Particolari: Area Pic Nic di Prato Capito (o Agapito)
  • Centri Visita e Strutture Ricettive:

    Scendendo dal Valico della Chiesola in direzione di Campo Felice è possibile trovare Bar e Ristoranti benché noi suggeriamo di fermarsi anche solo per un caffé a Casamanina.


    Caseificio di Campo Felice

    Rifugio Alantino

    Hotel Ristorante la Vecchia Miniera

  • Condizioni della Segnaletica: Percorso che si svolge in parte su sterrata in parte su prati. Segnaletica scarsa.
  • Bibliografia:

    I 2000 dell'Appennino” di Alberto Osti Guerrazzi, 2a Edizione – Edizioni il Lupo

    Carta Escursionistica dei Sentieri Montani del Gruppo Velino - Sirente

  • Mappa del Percorso:
    Visualizza Torricella Nord (2071 m) e Torricella Sud (2098 m) in una mappa di dimensioni maggiori
Letto 10776 volte Ultima modifica il Lunedì, 03 Settembre 2012 10:16

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Giorgio Carrozzini

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